In questo articolo vogliamo raccontarvi cosa succede e come è strutturato un percorso di consulenza aziendale Lex e Business. Per farlo abbiamo parlato con uno dei nostri consulenti, Andrea Botti, che da anni aiuta diversi imprenditori a trovare la soluzione più adatta a loro. Molti imprenditori hanno spesso idee vaghe su cosa avvenga realmente durante una consulenza, così ecco un vero e proprio dietro le quinte.
ANDREA BOTTI
Lex e Business è specializzata nella consulenza aziendale per PMI, fornendo supporto nelle aree di strategia, management, pianificazione finanziaria e molto altro. I nostri analisti creano con ogni azienda e imprenditore un percorso strutturato e personalizzato sulle specifiche esigenze. Lo fanno coinvolgendo attivamente l’imprenditore e venendo di persona in azienda per un periodo di affiancamento. E su questo punto Andrea Botti conferma dicendo:
«Il rapporto tra imprenditore e consulente è fondamentale. Serve affidabilità, affinità ed empatia. La comunicazione, se chiara e diretta, senza inutili giri di parole, favorisce il raggiungimento del risultato».
Le piccole e medie imprese (PMI) rappresentano il motore economico del nostro paese, e molte di esse si affidano a consulenze aziendali per massimizzare la propria efficienza e produttività. Ma quali sono le richieste e le difficoltà più comuni tra le PMI?
«La richiesta più ricorrente riguarda la pianificazione finanziaria - spiega il nostro consulente - Le aziende pagano spesso molte tasse e vorrebbero diminuire la loro pressione fiscale, cosa che è possibile fare in modo del tutto legale. Poi sicuramente una problematica che riscontro spesso è che non riescono a fare un’analisi dei costi di produzione completa. Questo perché non c’è una reale contezza dei propri numeri e dei propri costi, fissi e variabili. Questo è un grosso problema perché porta poi a creare preventivi senza cognizione. Infine, sicuramente sono molte anche le aziende che, avendo riscontrato un calo, vogliono comprendere quali sono le motivazioni».
Una consulenza di gestione mira a ottimizzare i processi aziendali e a trovare soluzioni per garantire una crescita sostenibile. Ma cosa succede esattamente e come si struttura una consulenza?
1. Analisi iniziale e lettura dei numeri
Ogni consulenza comincia con un’analisi approfondita dell’azienda. Si studiano i processi, le strategie, i prodotti e i servizi offerti, per identificare aree di miglioramento o di sviluppo. Ma soprattutto si parla con l’imprenditore e con i responsabili e si leggono i numeri dell’azienda: «si fa una vera e propria fotografia della situazione considerando costi fissi, costi variabili, indice di struttura, analisi del personale. Molto spesso gli imprenditori non hanno piena consapevolezza dei loro costi di produzione e questo va a ripercuotersi su molti altri aspetti», specifica Andrea Botti.
2. Capire le problematiche e le aree da migliorare
Una volta analizzata l’azienda, si procede con la definizione degli obiettivi specifici da raggiungere e con l’analisi delle possibili criticità emerse. Questi possono riguardare diversi aspetti dell’azienda e includere anche la possibilità di introdurre una migliore pianificazione fiscale per pagare meno tasse in modo del tutto legale. E Andrea Botti aggiunge «Anche in situazioni di stabilità, ci sono sempre degli aspetti che possono far crescere maggiormente l’azienda. Bisogna avere la mente aperta e cogliere le possibilità di cambiamento e crescita».
3. Suggerimenti di metodologia operativa
Non sempre andare per abitudine è la soluzione giusta. E su questo il consulente ha le idee molto chiare: «Per cambiare i numeri, bisogna cambiare il metodo e la mentalità. Una volta completata insieme l'analisi dei numeri e delle possibili criticità si danno all'imprenditore suggerimenti concreti. Si tratta di un lavoro a 4 mani dove consulente e imprenditore si danno da fare per definire obiettivi chiari e applicabili. All'imprenditore vengono dati strumenti per acquisire la capacità di lettura dei dati. Niente discorsi teorici sull’economia, ma chiare indicazioni su cosa fare e come».
La chiusura del bilancio dell’anno è un momento importante e delicato a cui bisognerebbe arrivare consapevoli e non scoprire solo alla fine quanto si è guadagnato e quanto si è perso. Tuttavia, un intervento di consulenza preventivo può aiutare ad aggiustare il tiro e far capire quali azioni mettere in atto nei tempi corretti, anche e soprattutto per l’anno successivo. «Bisogna analizzare le diverse aree dell’azienda e vedere quanto rendono e qual è il loro costo. Un'operazione che solo con il commercialista non si può di certo fare. Lex e Business offre ai suoi clienti un servizio di controllo di gestione che permette di monitorare costantemente le entrate e le uscite, lo stato patrimoniale e gli indici, con l’obiettivo di prevedere quali saranno i dati di chiusura di un bilancio», conclude Andrea Botti.
La consulenza aziendale è un percorso collaborativo, dinamico e focalizzato sui risultati, che mira a portare le PMI a nuovi livelli di successo. Dietro ogni consulenza c’è un lavoro meticoloso di analisi, pianificazione e ottimizzazione da parte di professionisti esperti come Andrea Botti, che lavorano ogni giorno per costruire il futuro delle imprese italiane.
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