In questo articolo parliamo di come gestire la liquidità della tua azienda, di perché è importante avere liquidità, di come ottenerla e degli errori da non fare per evitare di rimanere “a secco”.
A Lex e Business ci contattano tanti imprenditori chiedendoci consulenze di vario genere: organizzazione aziendale, gestione della tesoreria e di pianificazione finanziaria.
Siamo specializzati in questo e per noi è motivo di vanto e di orgoglio riuscire ad aiutare, grazie alle nostre conoscenze, i piccoli e medi imprenditori italiani che si trovano in difficoltà.
Uno degli ambiti in cui ci ritroviamo più frequentemente ad agire come consulenti è il settore dell’accesso al credito. Sono tanti gli imprenditori che si rivolgono a noi chiedendoci come possono aumentare la loro liquidità.
Quello che facciamo, attraverso il nostro servizio di consulenza creditizia, è di affiancare le piccole e medie imprese nella pianificazione del business plan e nella ricerca di nuove risorse finanziarie per accedere ai finanziamenti.
L’aumento di liquidità è il motivo principale per cui si chiedono finanziamenti, consapevoli di questo, abbiamo scritto questo articolo per mettere nero su bianco perché la liquidità è importante e vogliamo farvi capire quali sono gli errori da non fare assolutamente quando gestite la vostra liquidità aziendale. Seguiteci!
Gli inglesi hanno un bel modo di dire let's start with the basics: cominciamo dall’inizio. Ed è proprio dall’inizio che dobbiamo partire, con un breve e conciso riassunto su cosa si intende per liquidità aziendale.
Con il termine liquidità aziendale si intende la disponibilità immediata di denaro contante e/o di diverse altre forme di titoli di pagamento subito trasformabili in moneta.
Possiamo leggere il concetto di liquidità attraverso la lente della finanza o attraverso quella del patrimonio:
Forse non è il caso di ripeterlo proprio a chi ci legge, ma da questo breve riassunto è chiaro perché la liquidità finanziaria è fondamentale per ogni azienda che abbia voglia di crescere. È grazie ad essa infatti che si possono acquistare attrezzature, materie prime, investire sulla ricerca aziendale e sulle risorse umane.
Adesso che abbiamo visto quanto sia importante avere la giusta liquidità finanziaria, che permette ad ogni imprenditore di fare crescere la propria azienda, vediamo in dettaglio i tre errori da evitare assolutamente se non si vuole rimanere a corto di liquidità.
Il primo errore da evitare è di non tenere un registro preciso delle entrate e delle uscite della vostra azienda. Per farlo è necessario uscire da quella pericolosa forma mentis che ci fa credere che la registrazione dei movimenti in entrata e in uscita vada fatta “perché lo dice la legge”. Nulla di più sbagliato, invece.
Tenere un record preciso e aggiornato quotidianamente delle entrate e delle uscite, dei pagamenti insoluti e di quelli in ritardo è il primo passaggio fondamentale per gestire con efficacia la liquidità aziendale.
Il secondo errore da evitare è quello di non analizzare i flussi di cassa. Questo è un passaggio fondamentale per capire dove si spende, come e perché. Un’analisi dei flussi di cassa ben fatta ed accurata consente di gestire al meglio la liquidità e le risorse finanziarie disponibili in azienda.
Sappiamo che tagliare i costi sia quasi istintivo in certe situazioni di crisi di liquidità, ma talvolta è un errore.
Il taglio delle spese del marketing, della pubblicità o del personale fa diminuire la visibilità dell’azienda e genera malcontento, andando ad aggravare ancora di più la crisi in atto.
Vi abbiamo elencato i tre errori da evitare assolutamente per non finire a corto di liquidità. Il nostro servizio di consulenza creditizia è a vostra disposizione. Affianchiamo le imprese nella ricerca di nuove risorse finanziarie e utili al sostegno dell’attività, sia per quanto riguarda il capitale di rischio sia per quanto concerne il capitale di funzionamento. Contattaci per avere maggiori informazioni.