È stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 8.04.2020, n. 94 il D.L.8.04.2020, n.23, recante “Misure urgenti in materia di accesso al credito e di adempimenti fiscali per le imprese, di poteri speciali nei settori strategici, nonché interventi in materia di salute e lavoro, di proroga di termini amministrativi e processuali”, in vigore dal 9.04.2020. Il provvedimento contiene: - misure per l’accesso al credito, di sostegno alla liquidità, all’esportazione, all’internazionalizzazione, tra cui l’ampliamento delle garanzie da parte dello Stato per un totale circa di 200 miliardi di euro concesse attraverso la società SACE Simest, del gruppo Cassa Depositi e Prestiti, in favore di banche che effettuino finanziamenti alle imprese sotto qualsiasi forma e il potenziamento del Fondo di garanzia per le Pmi; - una serie di misure finalizzate ad assicurare la continuità delle imprese nella fase dell’emergenza, con particolare riguardo a quelle che prima della crisi erano in equilibrio e presentavano una regolare prospettiva di continuità aziendale. Tale intervento avviene:
Nel decreto Liquidità ci sono diverse ed importanti norme a sostegno della liquidità delle aziende grandi e medie fortemente colpite dall'emergenza Coronavirus e dai provvedimenti di chiusura per il contenimento del contagi.
Vediamo cosa prevede il decreto Liquidità aziende.
Tra le norme presenti nel decreto Liquidità ci sono quelle relative a:
In base alle ultime notizie ecco cosa prevede il decreto Liquidità per i prestiti garantiti dallo Stato:
SACE S.p.A. concederà fino al 31 dicembre 2020 garanzie, in conformità con la normativa europea in tema di aiuti di Stato e nel rispetto dei criteri e delle condizioni previste dai commi da 2 a 11, in favore di banche, di istituzioni finanziarie nazionali e internazionali e degli altri soggetti abilitati all’esercizio del credito in Italia, per finanziamenti sotto qualsiasi forma alle suddette imprese.
L'importo complessivo massimo di 200 miliardi di euro, di cui almeno 30 miliardi sono destinati a supporto di piccole e medie imprese ivi inclusi i lavoratori autonomi e i liberi professionisti titolari di partita IVA, che abbiano pienamente utilizzato la loro capacità di accesso al Fondo.
Ricordiamo che la garanzia al 90% non esonera le banche dalle procedure di verifica delle solvibilità tipiche dell'erogazione dei prestiti, rischiando di ritardare l'erogazione della liquidità.
Decreto Liquidità proroga scadenze fiscali: tasse e adempimenti.
In base a quanto previsto dal decreto Liquidità la Pubblica amministrazione continuerà a viaggiare a basso regime per un mese in più del previsto, cioè fino al 15 maggio, data a cui si dilata lo stop dei contatori delle scadenze per i procedimenti amministrativi.
Proroga concessioni, attestati, permessi e autorizzazioni in scadenza dopo il 31 gennaio: resteranno validi fino al 30 settembre, cioè 3 mesi e mezzo in più rispetto all'agenza fissata dalla prima sospensione.
I documenti di regolarità fiscale (Durf) emessi nel mese di febbraio 2020 saranno validi fino al 30 giugno 2020.
Il documento di regolarità, rivisto dal decreto fiscale di fine anno, deve essere consegnato dall'impresa appaltatrice alle imprese committenti per dimostrare la propria regolarità e al fine di evitare la stretta sulle ritenute negli appalti.
Con il Dl Liquidità arrivano requisiti più soft per non perdere il bonus prima casa. I seguenti requisiti sono sospesi dal 23 febbraio 2020 al 31 dicembre 2020:
Dal 1° gennaio 2021 torneranno a decorrere le suddette condizioni.
Nel decreto liquidità previsto un Bonus 50% sanificazione e mascherine datori di lavoro: per chi effettua sanificazione di ambienti e strumenti di lavoro, ivi compresi l'acquisto di dispositivi di protezione individuale, come mascherine chirurgiche, Ffp2 e Ffp3, guanti, visiere di protezione e occhiali protettivi, tute di protezione e calzari, l'acquisto e installazione di altri dispositivi di sicurezza per proteggere i lavoratori dall'esposizione accidentale ad agenti biologici o a garantire la distanza di sicurezza interpersonale (quali, ad esempio, barriere e pannelli protettivi). Sono compresi anche i detergenti mani e i disinfettanti.
Il credito d'imposta è attribuito a ciascun beneficiario, fino all'importo massimo di 20.000 euro, nella misura del 50% delle spese sostenute fino al 31 dicembre 2020. Previsto un limite massimo di dotazione di 50 milioni.
Decreto Liquidità Golden Power: a difesa delle imprese italiane, arriva un rafforzamento per 1 anno del Golden Power, cioè le misure introdotte nel 2012 per bloccare la strada a scalate straniere su aziende italiane considerate strategiche.
È prevista un'estensione della norma, per cui non solo riservata a settori quali difesa, telecomunicazioni, energia, ma ora anche alimentare, sanità, banche e assicurazioni. Il governo potrebbe utilizzarlo anche per tutelare altri settori come l'approvvigionamento alimentare e le infrastrutture o tecnologie critiche in materia di salute.
La norma potrebbe essere applicata anche per operazioni in ambito europeo, per energia, trasporti e comunicazioni, e non solo per operazioni che prevedono l'acquisizione l'acquisizione del controllo, ma anche per partecipazioni sopra il 10%.
Golden power cos'è, come funziona e significato: In altre parole, grazie al Golden Power, l'Esecutivo ha la possibilità di opporsi all’acquisto di determinate partecipazioni o comunque di dettare delle specifiche condizioni in merito, e può anche dire no all’adozione di determinate delibere aziendali.
Il decreto legge liquidità proroga di 4 mesi gli organi delle Regioni il cui mandato scade entro il 2 agosto e fissa le elezioni comunali tra il 15 ottobre e il 15 dicembre.
Date che consentono ai partiti di presentare le liste a settembre.
Come sempre, Lex e Business è disponibile nel supportare le imprese rispetto alle evoluzioni normative e in questo caso al Decreto Liquidità.