Tra i punti principali del decreto fiscale per l'anno 2020, il Governo prevede la lotta all'evasione fiscale ed al gioco d'azzardo. Non sono invece previste per il momento, manovre volte ad agevolare il cittadino e l'impresa alla voce fisco.
Negli ultimi tre anni, Agenzia delle Entrate Riscossione ha posto in essere la possibilità di: sanatorie, sgravi e manovre fiscali, rottamazione di sorta e saldo e stralcio, benefit e rateizzazioni ad hoc per i cosiddetti debitori fiacali.
Per l'anno che verrà, nulla di tutto ciò sembra essere contemplato. Nessun condono di sorta. La bozza della nuova manovra finanziaria è infatti già stata presentata e non si fa cenno ad alcuna forma di condono.
Come evidenziato sopra, con il Governo Conte Bis l’interesse è soprattutto la lotta all'evasione fiscale, al gioco d'azzardo e il rifinanziamento del Fondo di Garanzia destinato alle PMI (piccole e medie imprese).
In buona sostanza, la tanto attesa Rottamazione quarter, la quale avrebbe permesso notevoli sgravi fiscali, non verrà concessa. Tutti coloro che attendevano la possibilità di sgravare le cartelle riferite all'anno 2018 hanno trovato le loro aspettative deluse in toto.
Si auspica una proroga in merito alla Rottamazione Ter, già in essere, con l'auspicio che il Governo conceda delle proroghe a chi non sarà in grado di pagare la prima rata.
Essendo solo una bozza e considerando i continui cambiamenti e modifiche che il Governo applicherà alla bozza presentata, vogliamo credere che si apra uno spiraglio alla Rottamazione Quater o a qualche altra forma di agevolazione fiscale riferita al debito.
Bisogna tener conto delle condizioni di instabilità politica ed economica nelle quali versa il nostro Paese, che si traducono in sempre più imprese sull'orlo del fallimento. Bisogna tener conto che tali aziende devono essere aiutate, bisogna tener conto che l'Italia deve andare avanti e non indietro.
