È in partenza quello che viene definito come controllo massivo SM 1.02, tale controllo ha come obbiettivo quello di verificare la corrispondenza tra i dati anagrafici presenti negli uffici dell'Anagrafe Tributaria della persona con il relativo codice fiscale (età, sesso...).
Agenzia delle Entrate rende possibile ai cittadini, fino al 30 aprile 2020, la possibilità di confronto al fine di poter compilare i relativi dati mancanti e correggere eventuali errori.
Ai fini di verifica, vi possono aderire tutti quei soggetti che hanno inviato presso gli uffici di Agenzia delle Entrate la relativa comunicazione a tempo debito (nello specifico, nell'anno precedente).
Sottolineiamo che le relative comunicazioni con Agenzia delle Entrate in merito a quanto sopra citato, avverranno tutte mediante l'utilizzo di posta elettronica certificata (Pec) e che tale servizio sarà erogato dal SID.
Che cos'è il SID?
Il SID è il recente sistema di scambio dati utilizzato dagli intermediari finanziari, i quali sono i soggetti abilitati a tale verifica e controllo attraverso la comunicazioni di dati e verifica degli stessi.
Chi controlla deve essere quindi abilitato a farlo.
Nel dettaglio, il servizio anagrafico massivo consente quindi di avere accesso alle informazioni anagrafiche, correggere eventuali errori di sorta o dati mancanti, garantisce la corrispondenza tra soggetto e codice fiscale (dato univoco) oltre che a procedere in via preventiva alla ricostruzione dei dati della persona.
Chiedere informazioni tramite codice fiscale permette di essere sempre aggiornati sulle varie procedure adottate da Agenzia delle Entrate in un dato periodo.
Naturalmente, il numero degli aventi accesso è proporzionato alle richieste di adesione avvenute nell'anno precedente.
L'elenco dei soggetti aventi possibilità di richiesta è fruibile nell'elenco del SID ed i soggetti abilitati dovranno trasmettere informazioni e scambi di documenti tramite apposito software creato ad hoc.