Si comunica che con l'entrata in vigore del Decreto Rilancio n. 34/20 viene disposto il blocco delle notifiche delle cartelle esattoriali sino al 1 settembre 2020; in merito agli avvisi di accertamento, si prevede che gli stessi possano essere lavorati entro il 31 dicembre 2020, ma la notifica potrà essere effettuata a partire dal 1 gennaio 2021 ed entro il 31 dicembre 2021.
Nel decreto viene altresì previsto il rinvio di tutte le rate della rottamazione ter in scadenza nell'anno 2020 al 10 DICEMBRE 2020 (nell'ipotesi di regolare pagamento delle rate 2019); in tal caso non verrà applicata la tolleranza di 5 giorni di cui all'art. 3, co. 14 bis DL 119/18.
Nell'ipotesi di mancato/non regolare pagamento delle rate 2019 della rottamazione ter o del saldo e stralcio, viene introdotta la possibilità di rateizzare il debito (con interessi e sanzioni) in 72 rate (ovvero in caso di gravi condizioni economiche fino a 120 rate).
Quanto ai piani di dilazione in corso alla data dell'8/3/20 e per i provvedimenti di accoglimento delle richieste di rateizzazione presentate sino al 31/8/20 viene ampliato - da 5 a 10 - il numero delle rate non pagate superato il quale si verificherà la decadenza dal piano in corso.
Vengono bloccati sino al 31 agosto 2020 i pignoramenti su stipendi e pensioni.
Infine, vengono sospesi i termini dei versamenti in scadenza nel periodo 8/3/20-31/8/20 derivanti da cartelle ADER, avvisi di accertamento esecutivi ADE, nonché avvisi di addebito enti previdenziali. I versamenti dovranno essere effettuati entro il 30/9/20.