Sei curioso di conoscere tutte le regole Green pass? L’accavallarsi di informazioni discordanti, con buone probabilità, ti avrà mandato in confusione: leggi la nostra guida facile ed esplicativa che ti toglierà ogni dubbio!
Mentre il Green Pass è una certificazione cui hanno diritto tutti i vaccinati o coloro che sono risultati negativi al tampone nelle ultime 48 ore, il Super Green Pass è una sorta di certificazione verde rafforzata che ha lo scopo di arginare la quarta ondata della pandemia, determinata dalla variante Omicron.
Tale certificazione, che è entrata in vigore a partire dallo scorso 27 novembre, è attribuita esclusivamente ai vaccinati (secondo il protocollo stabilito) e a coloro che sono guariti dal Covid 19; ciò significa che non sarà possibile ottenerlo effettuando un semplice tampone. I non vaccinati, dunque, ne sono esclusi.
I titolari del Super Green pass potranno avere l’accesso a una serie di attività che sono inibite in zona gialla a coloro che non lo possiedono.
Nel dettaglio, essi potranno:
Inoltre dal 10 gennaio il super green pass sarà indispensabile per:
Dal 15 febbraio, infine, le nuove regole green pass prevedono che esso sarà necessario per:
Il super green pass si può ottenere solo in seguito alla somministrazione delle dosi di vaccino e secondo i tempi previsti dalla normativa vigente o nel caso si sia guariti dal covid.
Tieni presente, ad esempio, che i vaccinati con doppia dose potranno avere il Super Green Pass solo se, dopo nove mesi dall’ultima somministrazione, faranno il booster (ovvero la dose addizionale); tale termine si riduce a sei mesi a partire dal primo febbraio. Allo stesso modo i guariti, trascorsi sei mesi, dovranno sottoporsi a vaccinazione.
Ricordiamo, infine, che è possibile fare la terza dose una volta trascorsi quattro mesi dalla precedente somministrazione.