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Costi di gestione: cosa sono e come saperli “gestire”

13/07/2020
Redazione

Perché è importante un’attenta analisi dei costi di gestione

 

L’analisi dei costi di gestione è il primo step che chiunque voglia gestire un’azienda in maniera efficiente e con profitto deve compiere. Il motivo dell’importanza dell’analisi dei costi aziendali è duplice: innanzitutto ci offre una panoramica sulla attuale fase economica che l’azienda in questione sta vivendo e, in secondo luogo, consente di mettere in evidenza i “punti deboli” del bilancio aziendale, ovvero sprechi, spese eccessive, permettendo di agire di conseguenza ponendovi rimedio rapidamente.

Affinché sia davvero efficace, e quindi riesca nel suo obiettivo, l’analisi dei costi di gestione deve essere effettuata regolarmente e deve prendere in esame una serie di elementi cruciali quali:

  • Identificazione delle spese;
  • Identificazione degli obiettivi; 
  • Identificazione dei margini di risparmio;
  • Identificazione delle modifiche da effettuare ai costi di gestione.

Oltre a questi punti essenziali una corretta analisi dei costi di gestione deve prendere in considerazione altri punti fondamentali che hanno a che vedere meno con i ‘numeri’ e più con le risorse umane:

  • Chiedere il parere del personale dell’azienda;
  • Chiedere il parere di personale specializzato.

Nei prossimi paragrafi analizzeremo questi punti uno per uno in modo da rendere evidente quanto l’analisi dei costi di gestione sia importante per il buon funzionamento delle aziende.

Identificazione delle spese di gestione

 

Il primo passaggio fondamentale per una corretta analisi dei costi aziendali è l’identificazione delle spese per un dato periodo di tempo (un anno, due, tre,…) e suddividerle in diverse categorie:

  • Costi che non producono profitti;
  • Costi fissi;
  • Costi variabili.

Vediamo nello specifico le caratteristiche di questi costi.

 

 

Costi che non producono profitti reali

 

I costi che non producono profitti nell’immediato sono quelli relativi alla produzione, al marketing, alla ricerca e sviluppo, ecc.

 

 

Costi fissi

 

I costi fissi sono quelli che non variano al variare delle quantità prodotte, ovvero che devono essere sostenuti anche quando l’azienda non produce o non vende e che non possono essere modificati nel breve periodo. Sono costi fissi, ad esempio:

  • Canone di locazione;
  • Personale;
  • Macchinari.

 

 

Costi variabili

 

I costi variabili sono quei costi che aumentano o diminuiscono a seconda dell’andamento della produzione. Se la produzione è in crescita i costi variabili aumentano, mentre se la produzione diminuisce il costo variabile decresce. Il classico esempio di costo variabile sono le materie prime, che possono essere viste quindi come il costo necessario affinché l’azienda produca un determinato bene.

 

 

Identificazione degli obiettivi

 

Una volta analizzati i vari costi e le spese che l’azienda deve affrontare, lo step successivo per una efficiente analisi dei costi aziendali è l’identificazione degli obiettivi. Questo permette di direzionare l’azione manageriale verso i comparti più remunerativi, concentrando le risorse e abbattendo gli sprechi.

 

 

Identificazione dei margini di risparmio

 

Dopo aver individuato le spese e stabilito gli obiettivi da raggiungere, una buona analisi dei costi di gestione prevede la corretta individuazione dei margini di risparmio. L’operazione da compiere qui è quella di implementare misure che vadano a limitare le spese. Scegliere tariffe più convenienti per le forniture aziendali, utilizzare le economie di scala e stabilire con i fornitori ordini più grandi ma scontati sono esempi di come aumentare il risparmio.

 

 

Identificazione delle modifiche da effettuare ai costi di gestione

 

L’ultimo step dell’analisi dei costi di gestione che prevede un intervento sui ‘numeri’ è l’identificazione delle modifiche da effettuare ai costi di gestione. Sono diversi i costi su cui si può intervenire per migliorare la performance aziendale:

  • Costi del personale;
  • Costi di acquisto;
  • Costi di produzione;
  • Costi di comunicazione; 
  • Costi di locazione.

Analisi dei costi di gestione: le risorse umane

 

Abbiamo visto nei paragrafi precedenti come effettuare una precisa analisi dei costi di gestione in modo da migliorare la performance aziendale. Se fino ad adesso ci siamo focalizzati sull’aspetto più economico, adesso prendiamo in considerazione l’impatto che le risorse umane possono avere in questo contesto.

 

 

Chiedere il parere del personale dell’azienda

 

La vostra azienda, voi lo sapete bene, non è fatta solo di numeri, ma anche – e soprattutto – di persone, sono loro il termometro della salute della vostra impresa. È per questo che in una corretta analisi gestionale dell’azienda è di fondamentale importanza consultarsi, a cadenza periodica, con il personale. Grazie al parere del personale sarete in grado di capire come agire per limitare le perdite di tempo e denaro.

 

 

Chiedere il parere di personale specializzato

 

Chiedere il parere di un consulente specializzato è l’ultimo passaggio che vi permetterà di avere una precisa analisi dei costi di gestione. L’affidarsi a questo tipo di figura professionale permette di avere una consulenza a tutto tondo sulle diverse problematiche che possono sorgere nella gestione aziendale.

Decisioni relative, ad esempio, alla formulazione dei prezzi, al controllo o al taglio di costi, alla ristrutturazione aziendale, saranno prese in maniera più consapevole e ponderata se ci si avvale della consulenza di professionisti.

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