Parliamo oggi del reddito di cittadinanza.
I destinatari di questo nuovo dispositivo hanno ricevuto una card da Poste Italiane, con la quale poter acquistare beni definiti in un paniere specifico, per esempio è possibile l’acquisto di un cellulare o il pagamento dell’affitto, mentre – sempre per esempio - non è permesso invece l’acquisto di beni di lusso, definiti come superflui e non coerenti con il concetto stesso di reddito di cittadinanza: una somma erogata allo scopo di permettere un tenore di vita minimo, giudicato sufficiente per vivere una vita dignitosa nel periodo dedicato alla ricerca di un nuovo lavoro.
Sono previste sanzioni, anche penali, per chi ottiene il reddito o lo utilizza in modi non previsti.
Sembra non siano in pochi gli errori commessi dai cittadini italiani sia per quanto riguarda le modalità di compilazione della richiesta, sia per il suo utilizzo.
Il credito della carta non è trasferibile e non si può spendere all’estero o per acquisti su internet.
Per quanto riguarda i pagamenti su Agenzia delle Entrate, Agenzia delle Entrate Riscossione o debiti di varia natura, si suggerisce la ricerca di canali diversi, come ad esempio
Con oltre 500.000 carte erogate (in crescita), il minimo usufruibile corrisponde a € 40, fino ad arrivare ad un corrispettivo massimo di € 1350.
